“I soci pubblici nel CDA si esprimano chiaramente contro, lo chiediamo ai nostri Comuni e alla Regione Toscana”
Ciccio Auletta – Diritti in Comune (Una Città in Comune, Rifondazione Comunista Pisa)
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ancora una volta Toscana Aeroporti aveva cercato di operare in silenzio sulla vendita dell’handling, come abbiamo denunciato ripetutamente in queste settimane, promuovendo anche una seduta della seconda commissione consiliare di controllo e garanzia con l’audizione delle organizzazioni sindacali, nel Comune di Pisa.
Le preoccupazioni dei sindacati e le nostre denunce erano purtroppo ancora una volta fondate sul modus operandi della società che gestisce i 2 scali di Pisa e Firenze. Si svolgerà, infatti, oggi il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti per dare il via libera alla vendita dell’handling e quindi di centinaia di lavoratrici e lavoratori di TAH alla società GH, riguardo alla quale ad oggi non ci sono garanzie sulla solidità economica e finanziaria.
Questo è l’ennesimo frutto avvelenato della privatizzazione che il PD e il centrosinistra hanno realizzato negli scorsi anni svendendo il sistema aeroportuale toscano a Corporacion America. La multinazionale prova così oggi a liberarsi “del costo” dei lavoratori e delle lavoratrici, preferendo investire nella società Toscana Aeroporti Costruzioni per prepararsi alla realizzazione della nuova pista di Peretola e agli affari connessi a questa grande opera.
Noi ribadiamo la nostra assoluta contrarietà a questa decisione fondata su mere logiche di profitto che Toscana Aeroporti vuole realizzare con la vendita dell’handling, come dimostrato anche dal disinvestimento in questi anni in questo comparto, che le stesse organizzazioni sindacali hanno ribadito negli scorsi giorni in commissione.
Chiediamo che chi rappresenta la parte pubblica nel Consiglio di Amministrazione si oppongano con forza alla vendita, votando contro questa scelta. Al contempo rilanciamo l’urgenza di un incontro tra i soci pubblici e le organizzazioni sindacali per mettere al centro la tutela del lavoro e di tutti i livelli occupazionali e salariali sia dei dipendenti di Toscana Aeroporti Handling sia degli appalti non aprendo così ad un vero e proprio Far West.
A Pisa è grave che la destra che sostiene il sindaco Conti abbia impedito una discussione nell’ultimo mese in consiglio comunale su questi temi.
Il consiglio comunale si è già ripetutamente espresso contro la vendita dell’handling in questo anno e mezzo e quindi chiediamo politicamente che i rappresentanti di parte pubblica facciano altrettanto in tutte le sedi societarie.
A Firenze, Palazzo Vecchio dice non ha grande voce in capitolo, vista la percentuale con cui partecipa a Toscana Aeroporti. Si tratta di una logica inaccettabile, visto l’impatto sul territorio di questa infrastruttura. Inoltre tutti i gruppi consiliari hanno sempre chiesto la tutela di tutto il personale dipendente, soprattutto raccogliendo gli allarmi sull’handling. Ora bisogna dimostrare da che parte si vuole stare, oltre le parole.
Da parte nostra sosterremo tutte le azioni di protesta e di mobilitazione che i lavoratori e le lavoratrici decideranno di mettere in atto.