“Non c’è pace per le e gli abitanti del Lotto 1, quello la cui gara è andata deserta. Entro la fine di novembre devono accettare il trasferimento in via definitiva, sempre che ricevano la raccomandata”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Vincenzo Pizzolo – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5
Via Accademia del Cimento, civici 1-2-3. Il Lotto 1 di un insieme di condomini su cui sono previsti lavori per rischio sismico ed efficientamento energetico. Il gruppo di case che nel giro di pochi mesi dovevano essere lasciate, con serie preoccupazioni da parte di chi lì vive da molti anni (comprese persone anziane e in condizioni di fragilità).
C’era fretta, molta fretta. Sennò si perdeva una copertura finanziaria, che comunque è andata persa, perché l’appalto è andato deserto. Quindi i lavori sono rimandati a data da destinarsi, senza ancora nessuna informazione sul nuovo cronoprogramma.
Avevamo portato in aula domande precise sulle modalità di assegnazione di alloggi alternativi, per procedure di mobilità e trasferimento. Non avevamo ricevuto risposte. Tra ieri e oggi, a chi vive in quei civici (1-2-3) stanno arrivando delle raccomandate cartacee: chi non è in casa rischia di ritirarle sostanzialmente fuori tempo massimo, perché contengono una scadenza a fine mese. Entro il 30 novembre si deve accettare in modo definitivo il cambio di casa.
Perché tutta questa fretta? Anche perché per condurre una procedura telematica si devono avere competenze digitali che non tutte le persone hanno, soprattutto le stesse che sono meno giovani e hanno problemi di salute o di mobilità. Chi non accetta entro il 30 rischia di vedere il possibile alloggio alternativo proposto a chi vive dal civico 4 all’11 (lotti 2 e 3)?
Chiediamo alla Giunta di rivedere la scadenza della fine del mese e recuperare il senso di una progettualità per via Accademia del Cimento.