COMPLIMENTI ALLA GIUNTA, DUNQUE – “Una questione sociale è stata affrontata con l’uso della forza pubblica. Risultato? Il nucleo familiare, in condizioni di marginalità e fragilità, oggi è fuori da qualsiasi percorso, nonostante ci fosse la disponibilità a saldare la morosità e pagare per una casa in un luogo diverso”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
In una delle notti passate al presidio permanente nato dopo lo sfratto voluto dal Comune di Firenze, è stata pronunciata una frase. “Quando si sceglie di usare il martello, ogni problema diventa un chiodo”.
Politicamente, la Giunta ha scelto di usare il martello, nei confronti di un nucleo familiare con minori. Usando la morosità contratta e ignorando la disponibilità a saldarla, a cui si accompagnava anche la disponibilità ad andare a vivere in un altro appartamento, in un’altra parte della città.
Ma il tema evidentemente non era quello. Da una parte si è rivendicata la politica, spiegando che le domande precise fatte non erano così rilevanti. Dall’altra si è usato il personale dipendente, spiegando che ogni ufficio ha fatto il suo lavoro.
A noi però interessa proprio capire chi dà gli ordini e comanda alle persone di passare ore e ore a lavorare sull’emergenza, alimentata da decisioni che riteniamo sbagliate.
Dov’è ora quel nucleo familiare? Che tipo di garanzie ha Palazzo Vecchio per essere certo che la situazione non sia peggiore?
Interessa? O occhio non vede cuore non duole?
Purtroppo noi vediamo benissimo anche dove appare non conveniente guardare. È la nostra idea di politica.