“Il Comune non può nascondersi dietro all’assenza di competenze nell’ordinare l’esecuzione degli sfratti. Su via Incontri e Casa Gabriella si coinvolgano le associazioni e i movimenti per garantire un futuro pubblico all’area”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Il Comune non ordina gli sgomberi e gli sfratti: come ente ci occupiamo di dare accoglienza e verificare se ci sono situazioni di fragilità, ci ha detto l’Assessora questa mattina, in risposta a un nostro question time.
La Giunta ci ha detto di conoscere bene la storia di Casa Gabriella e dice di aver voluto garantire situazioni di sicurezza a chi l’aveva occupata: non ci sembra che le soluzioni fossero adeguate, visto che è nata una nuova occupazione in zona Careggi.
Perché il punto centrale e reale è quello di garantire un tetto sulla testa a chi non lo ha, evitando un ruolo dello Stato che si limita a presentarsi con le divise e gli scudi, sgomberando con la forza (anche se solo minacciata).
Confidiamo che Medicina Democratica, ATP e ADINA possano essere coinvolte nell’interlocuzione tra INAIL, Regione Toscana, AUSL Toscana Centro e Comune di Firenze, perché il futuro dell’immobile di via Incontri sia legato a un’attività pubblica socio-sanitaria, attenta ai diritti e alla dignità delle persone.